
Laurea Magistrale in Psicologia in breve
Il corso di laurea magistrale in psicologia è il naturale seguito e completamento dello studio triennale di scienze e tecniche psicologiche, si rivolge inoltre anche a coloro che provengano da settori di studio affini a quelli delle scienze psicologiche. Il perno particolare del corso e incentrato sullo sviluppo di competenze volte a gestire il disagio psicologico e sociale, oltreché alla formazione di figure specializzate nella selezione e valutazione delle risorse umane all’interno di aziende sia pubbliche che private.
Il corso di laurea magistrale in psicologia si articola in due fasi caratterizzanti:
- La prima fase prevede l’acquisizione di competenze teoriche e pratiche specialistiche, come naturale completamento di quanto appreso in sede triennale.
- La seconda fase prevede lo sviluppo di abilità metodologiche e pratiche volte alla progettazione, implementazione e monitoraggio di interventi di carattere socio-psicologico.
Competenze acquisite dal laureato in psicologia magistrale
Il laureato in psicologia acquisirà le conoscenze teoriche e i gli strumenti metodologici relativi all’interazione tra il singolo individuo e l’ambiente di lavoro di riferimento, oltreché le relative influenze tra organizzazioni e gruppi da un lato, e l’individuo stesso dall’altro. Particolare cura verrà dedicata durante il corso agli aspetti pratici e applicativi di quanto appreso.
Sbocchi professionali
Il laureato magistrale in scienze psicologiche potrà svolgere attività professionale in strutture pubbliche e private, aziende, organizzazioni del terzo settore, specializzate nella ricerca e applicazione dei metodi di studio delle scienze psicologiche, pedagogiche e sociali. In particolare, gli ambiti occupazionali di riferimento sono i seguenti:
- Nelle strutture pubbliche e private, impegnate nello sviluppo delle potenzialità lavorative e personali delle risorse umane
- In imprese, aziende, enti pubblici, istituzioni ed apparati educativi, sanitari e militari
- In organizzazione del terzo settore, come associazioni o cooperative, impegnate nella cura del disagio sociale, nell’assistenza a disabili o anziani, nell’accoglienza di richiedenti asilo
- In enti o associazioni che realizzano progetti di prevenzione e riduzione del disagio nel corso di vita
- In attività professionali autonomo, rivolte al benessere della persona, allo studio dell’interazione gruppo-individuo, al’ideazione di politiche sociali volte a contrastare il disagio, il conflitto e l’intolleranza, alla gestione dello stress e del rischio
- Al proseguimento dello studio per il conseguimento del diploma di Scuola di Specializzazione, mirato allo svolgimenti della professione di Psicoterapeuta